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Il progetto Fossanova, il Borgo Atelier

A Priverno uno degli Atelier Arte Bellezza e Cultura della Regione Lazio

"Luoghi aperti a imprese, scuole e  cittadini dove confrontarsi,  studiare o  svolgere il proprio  lavoro da remoto"

PRIVERNO – La Regione Lazio, anche quest’anno ha riproposto con grande motivazione la formula degli Atelier ABC – Arte Bellezza e Cultura, già finanziati nella precedente programmazione 2014-2020 attraverso il FESR e il FSE. Il progetto integrato, per la valorizzazione culturale di specifici tematismi, è un’azione multifondo finalizzata alla valorizzazione culturale e alla promozione turistica del territorio attraverso il sostegno alle Imprese, la qualificazione delle risorse umane (studenti, docenti e giovani disoccupati e inoccupati) e le attività seminariali rivolte alle Scuole secondarie di secondo grado della Regione. Attraverso una  “Manifestazione di interesse”, la Regione ha selezionato tra  le candidature  pervenute i 5 luoghi, uno per ogni  ambito provinciale, dove insediare gli Atelier che dovranno realizzare i percorsi per sviluppare innovazione e digitalizzazione contribuendo, al contempo, a sostenere tematiche volte a una maggiore connessione e inclusione sociale e a fare in modo che tali luoghi diventino attrattori culturali e turistici per tutti.

Con il Progetto “Fossanova, il Borgo Atelier”, il Comune di Priverno si è  piazzato al primo posto della graduatoria, con un punteggio di 95 su 100,  divenendo così a pieno titolo uno dei 5  Atelier selezionati. Raccogliendo le sfide di un’Europa più intelligente, più sociale e inclusiva, nell’ambito della programmazione comunitaria del FESR e del FSE+ 2021-2027, l’idea degli Atelier si rifà alle botteghe medievali di artigianato produttivo, in modo contemporaneo e visioniario. Il tema comune e centrale per una rinascita del territorio e per far ripartire l’industria della cultura e del turismo,  dei nuovi Atelier Arte Bellezza e Cultura, sarà “l’immaginario”.

Gli Atelier dell’Immaginario dovranno essere luoghi magici, ma anche luoghi in grado di produrre o esporre tecniche narrative dell’immaginazione contribuendo  a un rilancio economico, culturale e sociale dei territori. Dovranno essere in grado di ospitare diverse attività: incontri, seminari e conferenze, ma anche spettacoli dal vivo, proiezioni e mostre. Saranno  spazi fisici e concettuali che mirano allo sviluppo e alla promozione della cultura dei territori e delle attività svolte dalle Piccole Medie Imprese che con i loro progetti saranno selezionate e finanziate,  da Lazio Innova,  attraverso  specifici Avvisi pubblici a valere sui fondi PR FESR,   2021-2027. Infatti, da un canto gli Atelier potranno rafforzare la crescita e la competitività delle PMI culturali e creative del Lazio, creando innovativi meccanismi di business culturale finalizzati anche a una occupabilità sempre più di qualità e dall’altro, beneficiando di una programmazione culturale di livello promossa dalle Imprese, potranno potenziare le   risorse e competenze da investire  per la  valorizzazione di luoghi  e spazi  culturali e in progetti turistico-territoriali, incentrati su concetti chiave come sostenibilità, inclusione sociale e innovazione.

Dei circa 7 milioni di euro  disponibili per finanziare le attività  di tutti gli Atelier,  fanno parte, oltre alle risorse  del Programma   FESR, anche  quelle del Programma PR FSE + 2021 -2027 destinate ai Progetti Scuola ABC, che integreranno la programmazione scolastica  allo  scopo di ridurre la  dispersione  e migliorare i percorsi d’istruzione, chiamando a partecipare alle  loro attività   le Scuole secondarie di secondo grado  e mettendo in campo  anche una serie di interventi  di sostegno alla formazione e qualificazione post-scolastica per  una  maggiore e migliore  occupabilità  incentrata  sui giovani, con particolare riferimento all’audiovisivo e allo storytelling.

Gli Atelier  ABC sono luoghi aperti che potranno accogliere Imprese e Scuole, ma anche  la cittadinanza locale offrendo uno spazio innovativo dove confrontarsi,  studiare o  svolgere il proprio  lavoro da remoto;  più in generale, dovranno essere luoghi immediatamente fruibili e accessibili a tutti i soggetti  interessati al potenziamento  delle propria formazione,  della propria  professionalità o  della propria impresa, sempre con progetti finalizzati  alla valorizzazione e allo sviluppo  delle Comunità  in cui gli Atelier agiscono.

“Il nostro Atelier  – spiegano dal Comune – sarà  allocato nel Borgo di Fossanova, in particolare, tre saranno i luoghi in cui si svolgeranno le attività: il  welcome point con la nuova sala coworking  per il lavoro di progettazione,  organizzazione e coordinamento delle attività,  l’Auditorium dell’Infermeria dei Conversi per i convegni, le mostre, gli spettacoli  ed altri eventi di vario genere,  il Museo medievale per le attività  di laboratorio artistico e di formazione, ma tutti gli altri  luoghi  del Borgo e della intera Città potranno  essere  utili  ad accogliere persone ed  iniziative in un’azione corale,   dinamica e innovativa di sviluppo culturale, sociale e turistico”, aggiungono dall’ente ringraziando Margherita Cancellieri,  la Direttrice dei nostri Musei,  all’Ufficio Cultura e all’ Ufficio Tecnico comunali, in particolare all’architetto Cosimo Dominelli,  che , insieme a noi,   hanno lavorato con grande  impegno per questa importante opportunità.

“Un ringraziamento speciale va alla nostra Enrica Onorati,  che ci ha sollecitato a partecipare all’iniziativa, e alla Regione Lazio, in primis  a Giovanna Pugliese, Responsabile del Progetto ABC, e a Lazio Innova,  per aver ideato e messo a disposizione dei territori questa straordinaria occasione di crescita e di sviluppo”.

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