ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

5 gennaio

Al via i saldi invernali: le speranze dei commercianti pontini

Susanna Gloria: "Da noi il freddo non è ancora arrivato, intere collezioni invendute"

LATINA – Prendono il via oggi in tutto il Lazio i saldi invernali, dureranno sei settimane, fino al 15 febbraio. “Le vendite di fine stagione sono un momento importante per esercenti e consumatori – ha commentato l’assessore regionale allo sviluppo economico, Paolo Orneli – ci auguriamo che possano dare una spinta ai consumi in una congiuntura particolarmente difficile per le famiglie, i lavoratori e le imprese”.

I commercianti sperano di riuscire a recuperare qualcosa considerando anche il clima mite che non ha mai lasciato il territorio pontino e che non ha praticamente fatto vendere i capi invernali.

Ne abbiamo parlato con la presidente di Confesercenti di Latina Susanna Gloria

Importante in questo periodo tenere a mente il decalogo della Codacons:

1) conservare sempre lo scontrino: non è vero che i capi in svendita non si possono cambiare. il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Si hanno due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto.
2) le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce posta in vendita sotto la voce “saldo” deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino.
3) girare nei giorni che precedono i saldi andare nei negozi a cercare quello che interessa, segnandone il prezzo; si può così verificare l’effettività dello sconto praticato ed andare a colpo sicuro, evitando inutili code.
4) consigli per gli acquisti: cercare di avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio. Valutare la bontà dell’articolo guardando l’etichetta che descrive la composizione del capo d’abbigliamento.
5) diffidare degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova.
6) servirsi preferibilmente nei negozi di fiducia o acquistare merce della quale si conosce già il prezzo o la qualità.
7) negozi e vetrine: non acquistare nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato. il prezzo deve essere inoltre esposto in modo chiaro e ben leggibile.
8) prova dei capi: non c’è l’obbligo, è rimesso alla discrezionalità del negoziante.

9) pagamenti: nei negozi che espongono in vetrina l’adesivo della carta di credito o del bancomat, il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.
10) fregature: se pensate di avere preso una fregatura rivolgetevi al Codacons, oppure chiamate i vigili urbani.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto