LATINA – Il Gup del Tribunale di Roma Angelo Giannetti ha emesso ieri le sentenze per gli esponenti del Clan Di Silvio coinvolti nell’operazione “Scarface” scattata il 26 ottobre del 2021. Sono state decise condanne per 161 anni di carcere ai 19 imputati, tutti giudicati con rito abbreviato.
Carmine Di Silvio, detto Porcellino, dovrà scontare la pena più pesante, 20 anni di reclusione; 19 anni, invece, per Antonio Di Silvio detto “Patatino” e Ferdinando Di Silvio detto “Prosciutto”; 19 anni e un mese per Fabio Di Stefano detto “il Siciliano”.
Per altri 15 imputati, infine, condanne da 14 a due anni. Devono rispondere tutti, a vario titolo, dei reati di associazione a delinquere di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsione, sequestro di persona, spaccio di droga, furto, detenzione e porto abusivo di armi.
