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LATINA – Che cosa sanno di reputazione digitale i ragazzi di Latina di prima media? E degli strumenti esistenti per tutelarla? Se ne è parlato nell’auditorium dell’Alessandro Volta di Latina ogi con il Co.Re.Com Lazio che ha scelto infatti la scuola di Via Botticelli, da sempre impegnata sul fronte dell’educazione digitale, per procedere a un’indagine specifica sul tema. I ricercatori delle Università Sapienza e Lumsa hanno incontrato un campione di alunni e alunne iscriti al primo anno della secondaria di primo grado per testare le loro conoscenze e presentare successivamente lo Sportello Web Reputation un servizio del Comitato regionale per le comunicazioni, totalmente gratuito, rivolto ai cittadini della regione che riscontrano problemi in merito alla propria reputazione digitale. Lo hanno fatto la referente del Corecom Lazio, Rosangela Buniato con i ricercatori Camilla Rumi (Lumsa) e Simone Mulargia (Sapienza) che hanno anche illustrato i dati emersi negli incontri con i ragazzi delle scuole del Lazio, Campania e Lombardia.
LO SPORTELLO WEB REPUTATION – Scopo dello sportello è quello di aiutare concretamente gli utenti della rete a difendersi dagli attacchi degli odiatori e di chi usa social o altri media per distruggere anche attraverso contenuti multimediali, la reputazione altrui.
Lo sportello in pratica mette a disposizione operatori in grado di rispondere alle richieste di intervento relative alla comparsa di notizie, immagini, video e commenti ritenuti offensivi della propria dignità, su testate giornalistiche online, blog, forum o social media. Il Corecom Lazio valuterà la segnalazione e comunicherà al cittadino l’esito della valutazione. Spetterà al cittadino stesso la decisione finale tra la richiesta di rimozione del contenuto lesivo o la richiesta di intervento della Polizia postale e delle Comunicazioni.
È possibile segnalare tramite l’indirizzo di posta elettronica webreputation@corecomlazio.it la diffusione nel web, all’insaputa del cittadino interessato, di contenuti ritenuti lesivi per la propria reputazione e in particolare:
video, immagini, foto personali
scritti personali
dati personali (nome, cognome, indirizzo, vita privata)
articoli, commenti, immagini, video offensivi della reputazione, della dignità o dell’immagine
articoli, commenti, immagini, video discriminatori su tematiche sensibili (età, sesso, orientamento sessuale, salute, etnia, religione).
