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APRILIA – Operazione in materia di tutela ambientale da parte della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Latina che ha sequestrato sulla Nettunense ad Aprilia un terreno di 4 ettari dove erano stoccate centinaia di taniche e poi fusti contenenti prodotti chimici. Quando i militari sono entrati in azione hanno trovato al lavoro due operai assunti in nero da un imprenditore romano già noto negli archivi delle forze dell’ordine per diversi reati tra cui smaltimento di rifiuti e reati fallimentari. Il deposito, completamente sconosciuto al Fisco, secondo gli investigatori era una base logistica per la compravendita di prodotti chimici tra cui sodio, sodio idrato e acido solforico e inoltre era sprovvisto di sistemi di protezione e di prevenzione per gli infortuni. Sul suolo gli investigatori hanno notato inoltre anche alcune tracce di percolato. <Nell’ area – spiegano dalla Guardia di Finanza in una nota – erano sparsi rifiuti speciali tra cui manufatti in eternit>. Nel corso dell’operazione è stata sequestrata anche una cisterna-rimorchio utilizzata come contenitore di acido nitrico. Sono in corso le indagini ora per quantificare i danni ambientali e gli accertamenti sono indirizzati sulla società riconducibile all’imprenditore che ora è indagato. Per l’uomo infatti è scattata una denuncia per abbandono di rifiuti speciali pericolosi, occultamento di beni al fallimento e di documentazione contabile.
