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OTTANTAMILA PER GASTRONOMICA
All’Expò numeri da capogiro

gastronomicaLATINA – Ottantamila persone hanno visitato Gastronomica, la fiera dei prodotti locali, dell’alta cucina e di tutto ciò che ruota attorno al mondo dell’enogastronomia, che si è svolta all’Expò Latina da giovedì a domenica. Numeri da capogiro: “1200 chili di patate somministrate in tutte le salse, oltre 16mila caffè offerti, 950 chili tra mozzarella vaccina e di bufala, 500 chili di cioccolato, 600 chili di pizza e 300 di pane, 300 chili di carne (e altrettanti donati in monoporzioni precotte alla Caritas), 250 chili di olive da mensa, oltre un quintale di prodotti di quarta gamma (ortaggi e verdure) 3000 degustazioni di distillati e oltre 6000 di vino, 150 chili di miele, 1000 porzioni di funghi e 4000 bicchieri d’acqua liscia e frizzante, oltre 7000 pasti in monoporzione nell’area demo cooking”, sono le cifre  ufficiali diffuse dall’organizzazione, che ha voluto coinvolgere nella quattro giorni le scuole alberghiere del territorio e l’Istituto Agrario. Centinaia di studenti hanno potuto fare un’ esperienza unica, assistendo alle lezioni di grandi chef ed entrando in contatto con realtà nuove e di livello.

Ad attirare i visitatori soprattutto nelle giornate di sabato e domenica sono stati anche i grandi nomi della cucina proposti: da Heinz Beck a Salvatore Tassa e Anna Moroni che si sono cimentati in piatti cucinati esclusivamente con prodotti locali.

«Siamo veramente soddisfatti del risultato, andato oltre le aspettative di tutti. Ringrazio le strutture delle associazioni di categoria che hanno contribuito a questo straordinario successo. Finalmente il prodotto tipico dell’Agro Pontino è stato vaorizzato in un’operazione di territorio considivsa da tutti e da tutti portato, considerati i numeri, a livello nazionale. Mi auguro – continua Bianchi – che gli enti di sviluppo economico possano cogliere tale segnale per sostenere con più forza il progetto Gastronomica di Expo».  E già si guarda al prossimo anno: “Gastronomica sarà ampliata ad altri spazi e ad altri percorsi sensoriali, dal gusto all’olfatto”.

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