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LATINA EROICO A PALERMO
Alle 20,30 il saluto della squadra al Francioni

PALERMO-LATINAPALERMO- Il Latina batte il Palermo al Renzo Barbera La Favorita ed entra di prepotenza nella storia, al termine della partita più bella di sempre. I nerazzurri sotto di un gol dopo appena 18 minuti con la rete dell’attaccante uruguaiano Abel Hernandez, hanno reagito con vigore e sono riusciti a pareggiare grazie a Ghezzal, al suo secondo centro consecutivo, bravo a sfruttare un lancio di Esposito e un velo di Jefferson. A pochi secondi dal termine del primo tempo è stato proprio l’attaccante brasiliano a siglare il definitivo 2-1 che permette ai pontini si sbancare Palermo.

Nel secondo tempo il Latina ha controllato le sortite offensive dei padroni di casa giocando con grande personalità e rischiando anche il terzo gol con Cisotti. Nel finale invece la difesa nerazzurra ha retto al forcing dei rosanero conquistando tre punti tanto pesanti quanto storici. In questo campionato la squadra di Breda ha eguagliato il record del Lanciano raggiungendo il 12esimo risultato utile consecutivo e poi ha violato l’imbattibilità del Palermo che non prendeva gol da 400 minuti e che con Iachini in panchina non aveva mai perso. In classifica i nerazzurri adesso sono a quota 23 punti in piena zona play off.

<I meriti di questo successo sono nostri – ha detto l’allenatore nerazzurro Roberto Breda – non ci sono soltanto i demeriti del Palermo che resta una grande squadra. Conoscevamo le loro caratteristiche ed abbiamo preparato al meglio questa gara conquistando la vittoria attraverso il gioco>.  Grande festa al termine della partita con i giocatori nerazzurri, oggi in tenuta bianca, che hanno lanciato magliette e calzoncini ai tifosi nerazzurri che occupavano il settore ospiti,  la squadra tra poco si imbarcherà dall’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo e atterrà intorno alle 19 a Fiumicino, un’ora e mezza dopo arriverà al Francioni. Moltissimi tifosi sui social network si sono dati  appuntamento in piazzale Prampolini per festeggiare tutto il gruppo: all’arrivo 400 persone hanno atteso la squadra ed è stata festa.

 

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