LATINA – Si è presentato come giornalista di Famiglia Cristiana, ha millantato conoscenze tra i commercianti storici di Latina chiamandoli per nome, poi ha raccontato di essere stato in Curia per alcune autorizzazioni e che lì, in Via Sezze, gli era stata rimossa l’auto. La vettura era dunque finita al deposito di Borgo San Michele e la multa da pagare per riaverla era di 136 euro. L’uomo, cartellina sottobraccio e borsa da lavoro, ha raccontato tutto ad una commerciante di Via Pio VI alla quale aveva già chiesto informazioni alcune ore prima, spiegando che la cifra prelevata al bancomat non gli bastava per riprendersi l’auto e con questa scusa è riuscito a convincere la donna a prestargli i soldi che mancavano, con la promessa di tornare il pomeriggio a restituirli. Come garanzia ha anche lasciato un foglio con la sua firma: un’autorizazione rilasciata dalla Diocesi di Nola a scattare alcune foto a fini giornalistici. Il permesso è stato rilasciato a Gianpaolo Lo Presti, personaggio di mezza età capelli brizzolati e una voglia sulla fronte, non nuovo a questo genere di beffe. Basta girare sul web per trovare altre notizie delle sue gesta. Stavolta ha colpito a Latina.
LATINA/COMMERCIANTE TRUFFATA
Dal falso giornalista di Famiglia Cristiana
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