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LATINA – Botta e risposta tra Pd e maggioranza in Comune sulla vicenda della variante di Borgo Piave. L’opposizione attacca l’amministrazione sostenendo che c’è stata una forzatura alla variante del piano particolareggiato di Borgo Piave per concedere volumetrie al consigliere di Forza Italia Vincenzo Malvaso e annuncia che chiederà le dimissioni della giunta in caso la procura decida di inviare gli avvisi di garanzia all’esecutivo.
“C’è un’opacità generalizzata sull’urbanistica e sulla programmazione – dicono in una conferenza stampa i consiglieri del Gruppo comunale del Partito Democratico con il Segretario Provinciale del Pd, Salvatore La Penna – che chiedono sull’argomento un consiglio comunale “trasparente”.
Il capogruppo del Pd, Alessandro Cozzolino
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Immediata la risposta della maggioranza che ha convocato una conferenza stampa a cui hanno partecipato il sindaco Giovanni Di Giorgi, l’assessore all’urbanistica Giuseppe Di Rubbo e il direttore generale del Comune Rino Monti. “Tutto è stato fatto nella piena legittimità e per chiarire ancora i passaggi sarà convocato a breve un consiglio comunale.” spiegano.
“L’approvazione della variante è di competenza della giunta. Abbiamo agito secondo legge, ha detto l’assessore Di Rubbo
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Il sindaco ha dato mandato al direttore generale di chiarire tutti i passaggi in una lettera che è stata inviata al pm titolare dell’inchiesta, Gregorio Capasso.
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