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LATINA – Oltre 1600 metri quadrati di padiglione, 51 aziende produttrici, un calendario di eventi dedicati alle tipicità agroalimentari: così la Regione Lazio affronterà dal 22 al 25 marzo prossimi, a Verona, la sfida del Vinitaly. A presentare l’iniziativa all’Enoteca Regionale Palatium di via Frattina, il governatore Nicola Zingaretti con l’assessore all’Agricoltura Sonia Ricci e l’amministratore unico di Arsial Antonio Rosati. In cartellone ci saranno degustazioni, incontri dedicati alle produzioni di eccellenza (con un occhio di riguardo al mondo del ‘bio’), appuntamenti tecnici e laboratori guidati con i prodotti dei Gal e del paniere di Expo. Oltre al vino è previsto anche un percorso sulle acque minerali «risorsa di benessere, cultura e storia» del territorio, anche in vista della Giornata mondiale dell’acqua del 22 marzo (Acque Fiuggi sarà sponsor per il secondo anno consecutivo). Inoltre, in occasione di Vinitaly, due istituti alberghieri (il Buonarroti di Fiuggi e l’Artusi di Roma), in stage con Arsial, si sfideranno nella gara ‘Il territorio a tavola’, mettendo ‘in scena’ i prodotti più speciali della loro terra. Rispetto all’edizione 2014, il Lazio si presenta a Vinitaly con 51 aziende rispetto alle 42 dell’anno scorso, ma soprattutto con un ‘sistema Lazio’ che coinvolge, oltre alla Regione, l’Arsial, l’Agenzia del Turismo, i Gal (Tuscia Romana, Versante Laziale del Pna, Castelli Romani, Etrusco Cimino ed Ernici Simbruini) Unioncamere Lazio, Camera di Commercio di Viterbo, Città metropolitana di Roma e Provincia di Latina.
