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LATINA– E’ agli arresti domiciliari Alfredo D’Angelo, 32 anni di Pescara, coinvolto negli scontri avvenuti prima della partita di calcio di serie B tra Latina e Pescara alle spalle della curva Nord del Francioni lo scorso 14 febbraio. Gli agenti della Digos di Latina hanno individuato l’uomo, che è il capo dei Pescara Rangers, uno dei gruppi ultras più conosciuti nel panorama nazionale, perchè secondo il giudice per le indagini preliminari Giuseppe Cario è socialmente pericoloso e può reiterare i reati. D’Angelo (arrestato già il giorno dopo i disordini per differita) è stato individuato – fa sapere la Questura di Latina in una nota – al termine del lavoro congiunto tra la Digos di Latina e quella di Pescara. Il reato contestato per l’uomo è quello di rissa aggravata, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lancio di oggetti. D’Angelo è stato colpito dalla misura restrittiva richiesta dal pm Giuseppe Bontempo, nel 2009 aveva già scontato un Daspo e tra i suoi precedenti penali c’è anche il tentato omicidio in occasione di un altro tafferuglio sempre per motivi calcistici nel 2008. Gli ultimi risvolti degli accertamenti hanno portato all’identificazione di un altro ultras pescarese che sarà sottoposto a Daspo. <Sono ancora in corso – osservano dalla Questura di Latina – le indagini per identificare i partecipanti alla rissa che soceranno nei prossimi giorni in ulteriori provvedimenti>.
