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LATINA– Resta in carcere il giovane ghanese di 25 anni arrestato nei giorni scorsi dalla Digos di Latina in una struttura di accoglienza di Borgo Sabotino. L’indagato è ritenuto uno degli scafisti di un viaggio della speranza dalla Libia in Sicilia che si concluse tragicamente con due morti e nove dispersi. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Guido Marcelli questa mattina ha ascoltato il 25enne che ha negato le accuse sostenendo di essere uno dei tanti immigrati arrivato in Italia in cerca di fortuna, una versione che però non ha convinto il magistrato che ha convalidato l’arresto, gli atti dell’interrogatorio sono stati inviati alla Procura di Agrigento che ha aperto un’inchiesta sul tragico sbarco avvenuto il 17 novembre del 2014 a Porto Empedocle.
