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Decommissioning alla centrale di Sabotino
LATINA – Ancora nessuna nuova per la pubblicazione della carta dei siti candidati ad ospitare il deposito nazionale delle scorie nucleari. Un documento che Latina attende con timore, nonostante le rassicurazioni arrivate da più parti circa la non idoneità della centrale di Sabotino ad ospitare la struttura. La pubblicazione era attesa per questa settimana, ma ora si apprende che tutto è rimandato alla seconda metà di luglio.
La Carta (Cnapi) resta top secret per ora, anche se qualcosina si è mosso: l’ISPRA ha infatti ricevuto in questi giorni dalla SO.G.I.N. (la società che cura lo smantellamento delle centrali) l’aggiornamento della Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee alla localizzazione del Deposito Nazionale e l a relativa documentazione. “Tale aggiornamento – si legge in una nota dell’Ispra – era stato richiesto lo scorso aprile dai Ministeri dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare e dello Sviluppo Economico, per recepire i rilievi formulati nella relazione predisposta dall’ISPRA stesso sulla base della prima proposta di CNAPI presentata dalla SO.G.I.N. nel gennaio scorso”.
CI VORRA’ LUGLIO – L’ISPRA comunica anche di avere in corso l’ attività di verifica, che prevede di completare – con la trasmissione ai Ministeri dell’aggiornamento della proposta di CNAPI e della propria relazione – entro la prima decade del prossimo mese di luglio. Solo allora i Ministeri competenti potranno rilasciare alla SO.G.I.N. il nulla osta alla pubblicazione della Carta.
