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LATINA – Sgominata dalla polizia Postale e delle Comunicazioni di Latina un’organizzazione criminale per associazione a delinquere finalizzata all’accesso abusivo informatico, estorsione on line e riciclaggio dei proventi realizzati mediante la diffusione del virus “Cryptolocker”, di cui sono rimaste vittime cittadini ma anche aziende, private e pubbliche.
Lo scenario è il seguente: l’utente riceve sulla propria casella di posta elettronica un messaggio contenente un link di solito legato ad un acquisto fatto on line o a un altro servizio. Cliccando sul link oppure aprendo l’allegato solitamente un documento pdf, viene attivato il virus che cripta il contenuto delle memorie del computer e anche di quelli collegati in rete. A questo punto si realizza il ricatto dei criminali informatici che chiedono agli utenti per rientrare in possesso dei propri documenti, il pagamento di una somma di alcune centinaia di euro in bitcoin (una moneta virtuale le cui transazioni non sono tracciabili) a fronte del quale ricevere via email un programma per la decriptazione.
E’ importante non cedere al ricatto anche perché – spiegano gli agenti – non è certo che dopo il pagamento vengano restituiti i file criptati. E’ importante tenere sempre aggiornato il software e munirsi di un antivirus e fare sempre un backup dei propri file, ed evitare infine di aprire allegati di email non attese.
Per maggiori informazioni: www.commissariatodips.it
