LATINA – Ha chiesto scusa a tutti. “Ho sbagliato”, ha ammesso Alessandro Cassoni, il giovane di Norma che ha messo a segno una rapina nella farmacia Calabresi di via Romagnoli a Latina. Il ragazzo questa mattina è comparso davanti al giudice Laura Matilde Campoli per la convalida e ha ricostruito i fatti sostenendo che era entrato in farmacia per acquistare una medicina perché soffre di ansia e poi invece ha tirato fuori il coltello. Alla fine dell’interrogatorio il giudice ha concesso al ragazzo, difeso dall’avvocato Giulio Vasaturo, il beneficio degli arresti domiciliari.
Rapina alla farmacia Calabresi, concessi i domiciliari a Cassoni
Il ragazzo ha chiesto scusa: "Ho sbagliato e ho perso la testa"
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