Taccuini del Lazio. Gustare il paesaggio, la tavola in quattro tappe

LATINA – Ha preso il via “Taccuini del Lazio. Gustare il paesaggio”, quattro appuntamenti tematici le prime tre domeniche e l’ultimo sabato di ottobre, per scoprire come sono cambiate le abitudini legate alla tavola: dall’antichità classica al Rinascimento, fino ai giorni nostri.

Le tipicità agroalimentari del Lazio storico saranno illustrate attraverso una serie di degustazioni presentate dalla giornalista Tiziana Briguglio e guidate  dal professor Giuseppe Nocca, storico dell’alimentazione: come mangiavano i nostri antenati? E quali prodotti e piatti sono ancora ritrovabili sulle nostre mense? Per ogni tappa sono previste anche visite guidate e azioni sceniche a tema, per la regia di Paola Sarcina.

LE TAPPE – Dopo la tappa del 4 ottobre, in provincia di Rieti, presso l’Abbazia di Farfa sul percorso di San Bendetto, l’11 ottobre, alla Villa di Domiziano al Circeo e al Lago degli Alfieri,  la seconda tappa per parlare del cibo dell’Antica Roma e affrontare il tema del pesce di allevamento e del pesce di mare con la partecipazione, anche, della Cooperativa Lem e dei Pescatori del Lago di Fondi. La  performance teatrale prevista è  “A tavola con Apicio”, con scene sugli usi alimentari nella vita quotidiana romana, così come le stravaganze e gli eccessi delle tavole patrizie.

Per il Rinascimento l’appuntamento  è quello del 18 ottobre al Palazzo Farnese di Caprarola, con un focus curato dal professor Nocca e la collaborazione dell’Istituto alberghiero “Alessandro Farnese”, sui piatti tipici della cucina contadina dell’epoca che si ritrovano ancora oggi nel Lazio. Ultima tappa del progetto il 31 ottobre al Castello di Ceri, in provincia di Roma,  con la Strada dei Vini dell’Etruria Meridionale .

Al termine del progetto (del progetto ideato dall’associazione Music Theatre International e realizzato in collaborazione con  l’associazione Agroalimentare in Rosa e il contributo di Arsial,  s’inserisce nell’ambito delle iniziative promosse dal festival Cerealia nel semestre dell’Expo Milano 2015) sarà realizzato un taccuino digitale reso disponibile gratuitamente sul web sia in italiano che in inglese. Tutte le attività ad esclusione delle visite guidate, sono proposte gratuitamente al pubblico previa prenotazione.