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strada alta

Corpo nel fossato vicino la ex Nucleare a Sabotino, è di Massimiliano Zazzetti: travolto e ucciso da un’auto pirata

L'ipotesi più accreditata è quella di un incidente stradale. L'uomo non è mai arrivato a lavoro. Si cerca l'investitore

LATINA – Il corpo senza vita di un uomo, Massimiliamo Zazzetti  di 54 anni,  è stato ritrovato nel fossato laterale della Strada provinciale Alta all’incrocio con la ex centrale nucleare di Borgo Sabotino. La segnalazione è stata fatta nel primo pomeriggio di lunedì da un agricoltore alla guida di un trattore. Sul posto è arrivato il personale del 118 che ha certificato il decesso, la Volante  e la Mobile della polizia mentre la Scientifica ha effettuato i rilievi.

A stare ai primi rilievi si sarebbe trattato di un investimento, forse un’auto pirata che ha travolto la vittima ed è fuggita senza prestare soccorso. Il sospetto  nasce dal ritrovamento sul luogo di pezzi di materiale plastico appartenente probabilmente alla freccia o al faro di un’auto. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori con l’aiuto dei familiari, l’uomo era uscito di casa la  mattina per andare a lavoro, aveva salutato la moglie e si era incamminato, ma non è mai arrivato a destinazione. L’ipotesi è che sia morto poco dopo mentre compiva il tragitto a piedi. Ora si cerca l’investitore.

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