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l'invenzione

E’ di un ricercatore di Latina la app “QuandoPassa” per sapere a che punto è il bus che aspettiamo

L'idea di Cesare Bianchi con una start up della Sapienza nata dopo un dottorato all'estero

LATINA –  E’ un cervello pontino tornato a casa, l’inventore della app QuandoPassa, sistema di infomobilità adottato dall’azienda di trasporti di Latina per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici consentendo agli utenti di sapere quando passerà il bus che aspettano. Cesare Bianchi è un giovane ricercatore di Sabaudia e dopo il dottorato all’estero ha costituito con il supporto della Sapienza una start up, GH s.r.l, proprietaria dell’invenzione che, però, non è affatto terminata qui.

Infatti, oltre alle 1000 “paline intelligenti” in grado di fornire i tempi di arrivo degli autobus con una precisione di oltre il 95%, c’è la possibilità di seguire in tempo reale la posizione del veicolo sul proprio smartphone o di ricevere un avviso quando l’autobus si sta avvicinando alla fermata, in modo da poterlo aspettare dove si preferisce senza perdere tempo. Ma c’è un aspetto  ulteriore di interesse: i dati che attraverso la app è possibile raccogliere sulle abitudini di spostamento per migliorare i percorsi e in uno ottimizzare il servizio.

“Stiamo per lanciare un progetto di Citizen science – afferma Cesare Bianchi – in collaborazione con il Laboratorio di Social dynamics del Dipartimento di Fisica della Sapienza per registrare, in maniera anonimizzata, gli spostamenti realmente effettuati dai cittadini di Latina nell’arco della loro giornata. In questo modo, arriveremo a capire quali modifiche apportare per ottimizzare i percorsi e gli orari dei mezzi pubblici, per esempio quali linee sopprimere e quali incrementare. L’obiettivo è delineare nuovi percorsi che rispondano alle reali ed attuali esigenze dei cittadini. Usando le analisi prese in prestito dalla Fisica dei sistemi complessi, vogliamo creare un modello della mobilità ideale a Latina”.

L’applicazione permette alle amministrazioni comunali di monitorare costantemente anche la qualità del trasporto pubblico, allo scopo di limitare gli sprechi.

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