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Il Garante per l’Infanzia a Latina per la giornata dei diritti dell’infanzia

Dall'inizio dell'anno scolastico lo sportello Cst ha ricevuto oltre 25 richieste di aiuto

LATINA – Nel giorno in cui tutto il mondo celebra l’anniversario dell’approvazione della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia da parte dell”Assemblea generale delle Nazioni Unite (a New York il 20 novembre 1989), il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Lazio, Jacopo Marzetti, è arrivato a Latina per  fare un primo bilancio delle attività dello sportello aperto un anno fa. “Lo scorso anno l’iniziativa si è svolta a Roma nella sede del Consiglio regionale del Lazio – spiega l’avvocato Marzetti –  oggi siamo a Latina presso la Curia Vescovile di Latina, alla presenza delle autorità e con la partecipazione delle scuole della provincia. Nei prossimi tre anni del mio mandato organizzeremo eventi simili nelle province rimanenti”.

Un’occasione di riflessione e di confronto sui temi della conoscenza, della informazione e della diffusione dei diritti dei ragazzi. A partire da quello all’ascolto, diritto basilare del fanciullo spesso trascurato. Tante e varie le segnalazioni giunte alo sportello: “E’ necessario accendere costantemente un faro sulle tante situazioni che ogni giorno siamo chiamati ad affrontare. Dobbiamo far riflettere gli adulti sul fatto che i ragazzi vanno rispettati con le nostre azioni. Dobbiamo puntare sulla prevenzione e sulla creazione di un sistema che sappia dare risposte certe a chi è più debole. E occorre che, in questo sistema, siano protagonisti le istituzioni, la scuola, le famiglie e i genitori”, conclude Marzetti.

Uno sportello contro il disagio giovanile istituito due anni fa e che ha ricevuto tantissime richieste, venticinque solo quelle arrivate dall’inizio dell’anno scolastico. Un dato impressionante se si considera che queste sono solo le richieste per le quali è stato necessario aprire un fascicolo.
L’evento è stato organizzato dal Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio, Jacopo Marzetti, e dalla dirigente scolastica Roberta Venditti dell’Istituto comprensivo Frezzotti Corradini che è la scuola capofila del progetto e sede del Centro di supporto per le nuove tecnologie e disabilità della Provincia di Latina. Oltre 400 gli alunni presenti in sala che hanno presentato i lavori realizzati nel corso dell’anno passato, video, disegni, canzoni, tutto realizzato con un unico obiettivo: dire “No” al bullismo e riflettere sui diritti dei minori.
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