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corruzione a cisterna

Touchdown, ultimi interrogatori in Tribunale, Buttarelli risponde. Perizia su due arrestati

Il sindaco dimissionario Eleonora Della Penna va dal Prefetto e conferma: "Dimissioni irrevocabili"

Il gip Cario ha terminato gli interrogatori in carcere. In Tribunale sfilano gli arrestati ai domiciliari

LATINA –  Ha risposto alle domande del Gip Giuseppe Cario, l’ex assessore all’Urbanistica del Comune di Latina arrestato nell’inchiesta Touchdown condotta dai carabinieri che una settimana fa ha portato a 19 arresti per reati di associazione a delinquere, turbativa d’asta corruzione e concussione commessi a vario titolo dagli indagati, politici, amministratori, funzionari e imprenditori che secondo l’inchiesta dei carabinieri stabilivano chi vinceva gli appalti e poi dividevano le mazzette a discapito della qualità dei lavori eseguiti o dei servizi dovuti alla collettività.. Gianfranco Buttarelli che si trova agli arresti domiciliari ha spiegato lo svolgimento della gara dei cassonetti quando era dirigente del comune di Cisterna. Sono rimasti in silenzio gli altri indagati: Francesco Colucci e Pierluigi Ianiri mentre ha risposto Egidio Ambrosetti.

PERIZIA PER DUE INDAGATI – Un medico militare dell’Arma dei carabinieri dovrà invece accertare la compatibilità con il carcere per due indagati dell’operazione Touchdown. Nominata dal giudice Cario, il tenente colonnello Maria Elena Salviotti relazionerà al magistrato sulle condizioni di salute dell’ex vicesindaco di Cisterna Alvaro Mastrantoni ricoverato in ospedale al Santa Maria Goretti e sottoposto ad un delicato intervento chirurgico e per Andrea Caiazzo, anche lui detenuto in carcere e in condizioni fisiche molto delicate. Le difese hanno presentato la richiesta di una misura restrittiva più leggera rispetto al carcere e nei prossimi giorni il Tribunale scioglierà la riserva.

Ultimi ad essere interrogati, domani mattina, saranno Guglielmo Sbandi e Walter Dell’Accio.

DELLA PENNA DAL PREFETTO – Ieri, intanto, il sindaco di Cisterna Eleonora Della Penna ha portato personalmente le sue dimissioni al Prefetto Maria Rosa Trio (che le aveva comunque già ricevute per le vie ufficiali) e ha ribadito di non avere intenzione di revocarle nei venti giorni che stanno decorrendo, entro i quali la legge consente al primo cittadino dimissionario di ripensarci.

IN COMUNE TRE CONSIGLIERI SI DIMETTONO –  E continuano gli effetti sull’Amministrazione di Cisterna dell’operazione Touchdown. Si sono dimessi dalla carica di consigliere comunale tre aderenti a Forza Italia, Lucarelli, Micozzi e Ferraiuolo, sospesi invece dalla carica perché detenuti sono Giarola anche lui di FI e Frezza dell’Msi-Destra Sociale. Tuttto il folto gruppo di Fi aveva annunciato le dimissioni che non sono state ancora protocollate.

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