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PONTINIA – Tornano tutti liberi gli indagati nell’inchiesta Telonai sulla gara di affidamento del servizio tributi del Comune di Pontinia. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Roma che ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Latina lo scorso 20 settembre, accogliendo l’impugnativa dei legali degli indagati.
Hanno lasciato dunque in queste ore il regime degli arresti domiciliari l’ex assessore comunale Luigi Subiaco, l’avvocato di Latina Raffaele Scirè, il commercialista Maurizio Filiberti e l’imprenditore Marco Marchetti accusati di aver predisposto gli atti di gara predeterminando di fatto il vincitore, anche se poi la gara non era stata mai espletata. Nella sua ordinanza infatti il Gip Giuseppe Cario aveva sottolineato come il legislatore anticipi nei casi di corruzione la soglia della punibilità al momento in cui avviene l’accordo corruttivo.
L’udienza al Riesame si era tenuta il 9 ottobre e venerdì 11, i giudici Maria Viscito (Presidente) , Filippo Steidl e Laura Previti hanno sciolto la riserva. Si attendono ora le motivazioni.
