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LENOLA – Pietro Ingrao compie oggi 100 anni. Una data importante anche per la provincia di Latina dove il comunista eretico nacque, a Lenola. Da ragazzo compì gli studi classici a Formia prima di trasferirsi a Roma per l’università. In Parlamento troverà un seggio, ininterrottamente per quasi mezzo secolo, per ben dieci legislature. Il 5 luglio del 1976 fu eletto Presidente della Camera dei Deputati. Nel 1992 si tirerà fuori dalle liste del partito, ai tempi di Tangentopoli. Fu proprio Ingrao a dare al Parlamento la notizia dell’uccisione di Aldo Moro.
Anche Lenola lo ha festeggiato sabato e domenica con due giorni di eventi, per ricostruire il rapporto tra Ingrao e la sua città natale e l’influenza che il politico ebbe sulle vicende politiche, sociali e culturali locali, con il contributo di Giulia Ingrao, sorella minore di Pietro. “Pietro Ingrao – ha ricordato il sindaco di Lenola Andrea Antogiovanni – è riconosciuto da tutti come uno dei maggiori dirigenti politici del più grande Partito Comunista d’occidente e come uomo che ha incarnato i valori più nobili e genuini della politica intesa come mezzo e strumento per migliorare la società, per combattere le ingiustizie e per affermare i diritti degli oppressi”.
