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TERRACINA – Si è svolto questa mattina il vertice nel presidio ospedaliero di Terracina con il direttore generale, per risolvere i problemi legati al forte afflusso estivo di cittadini e villeggianti e che ha rischiato di mandare in tilt il Pronto Soccorso.
“La verifica – spiega in una nota la Asl – ha riguardato la copertura dei servizi di pronto soccorso, accettazione e l’attività di ricovero. Con l’assunzione straordinaria di personale a tempo determinato concessa dalla Regione proprio per l’estate, quasi tutte le figure professionali sono risultate coperte, in primis gli infermieri seguiti dai tecnici di radiologia e laboratorio analisi e la maggior parte dei dirigenti medici”.
Per la Asl “è stato confermato il pieno funzionamento delle strutture territoriali dei punti di primo intervento di Priverno e Sabaudia e delle postazioni della continuità assistenziale. E’ stato inoltre, richiesto un incontro con la Direzione del 118 per effettuare un’attenta analisi della rispondenza tra i servizi presenti e il fabbisogno. Mentre la direzione di Presidio e il responsabile del Pronto Soccorso sono stati incaricati di chiedere un incontro per verificare il funzionamento dei servizi di Guardia Turistica che dovrebbero far fronte agli interventi di minore entità e che sono di competenza del Comune”.
L’incontro è stato inoltre, l’occasione per focalizzare l’attenzione sul potenziamento del pronto soccorso attraverso i lavori necessari per l’Osservazione Breve Intensiva (in attesa di finanziamento) e per impegnare la direzione all’acquisto urgente di piccole attrezzature quali barelle e carrozzine, per migliore la qualità dei servizi.
