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LATINA – Mettere al centro dell’attenzione il disagio giovanile per pianificare l’attività di prevenzione e supporto al fenomeno ora che ci sono i fondi del progetto “Latina anche città di mare”. Si è riunito con questo obiettivo , nella sala ex Protezione Civile del Comune, un tavolo tecnico convocato dalle assessore Patrizia Ciccarelli ai servizi sociali e Cristina Leggio, alle politiche giovanili per un confronto con le strutture che all’interno della Asl si occupano del fenomeno.
Il percorso che proseguirà con un secondo incontro a maggio è stato avviato proficuamente: «Il confronto – sottolineano le Assessore Ciccarelli e Leggio – ha avuto l’obiettivo di coinvolgere i servizi territoriali rispetto ad interventi destinati ad avere un impatto sul mondo dei giovani e che devono necessariamente essere portati avanti in continuità e raccordo con i servizi esistenti. L’occasione ha consentito inoltre di gettare le basi per approfondimenti su altri temi di integrazione socio-sanitaria, dall’emergenza sociale alle problematiche inerenti la tutela dei minori passando per la necessità di potenziare una rete territoriale a sostegno della genitorialità e del disagio giovanile».
Erano presenti all’incontro, Lino Carfagna, direttore del Dipartimento di Salute Mentale della Asl di Latina; Vincenzo Lucarini, responsabile del Centro di Salute Mentale del capoluogo pontino; Carlo De Mei, responsabile del Sert di Latina; Damiana Moretti e Anna Di Lelio del TS.M.R.E.E. e Adele Onorati del DSM.
