LATINA – I giudici del Tribunale Riesame di Roma hanno sciolto la riserva per alcuni degli indagati nell’operazione Arpalo condotta nei giorni scorsi dalla Squadra Mobile e dalla Guardia di Finanza. Erano state le difese degli indagati ad impugnare l’ordinanza di custodia cautelare richiesta dalla Procura e dai pm Luigia Spinelli, Claudio De Lazzaro e Giuseppe Bontempo. Torna in libertà l’ex team manager del Latina Calcio e attualmente al Racing Fondi, Pierluigi Sperduti che era agli arresti domiciliari. Per lui l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Laura Matilde Campoli è stata annullata come per un altro indagato: Ivano Allegretti. Lasciano il carcere e vanno agli arresti domiciliari Giovanni Fanciulli e il commercialista Piero Palombi; nei loro confronti è cambiata l’esigenza delle misure cautelari. Restano ai domiciliari Paola Neroni e Roberto Noce. Le accuse a vario titolo nei confronti degli indagati sono quelle di associazione per delinqere e poi emissione di fatture false per operazioni inesistenti.
Operazione Arpalo, il Riesame rimette in libertà Sperduti
Per l'ex team manager del Latina Calcio annullata l'ordinanza. Per gli altri le accuse reggono
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