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a pontinia e le ferriere

Caporalato e sfruttamento dell’immigrazione clandestina, nuova operazione della squadra mobile di Latina

Sequestrata anche sostanza stupefacente e un tabacco con un principio oppiaceo

LATINA – Un centro di smistamento di extracomunitari da far lavorare nei campi a Pontinia, dove alcuni indiani erano alloggiati in condizioni igieniche drammatiche oltre che di pericolo con decine di bombole del gas abbandonate nell’area. Come previsto in questi casi le baracche sono state sequestrate ed è stato denunciato il titolare di un’azienda agricola in via Lungo Ufente, un imprenditore di 46 anni che rischia fino a quattro anni per aver dato alloggio a stranieri privi di permesso di soggiorno. E’ l’esito dei controlli anticaporalato e contro lo sfruttamento del lavoro svolti dalla squadra Mobile di Latina nelle scorse ore.

A Borgo le Ferriere, invece, in alcune case rurali nel corso di un altro controllo sono stati sequestrati oltre ai “classici” bulbi essiccati per la produzione di bevande con effetto oppiaceo, antidolorifico e stimolante, utilizzati dai sichk per sopportare le fatiche del lavoro nei campi, buste di un tabacco indiano che contiene principi attivi non conosciuti in Italia e con effetti simili a quelli dell’oppio che viene mischiato al carbonato di calcio (pure presente all’interno) per aumentarne gli effetti. Il materiale che aiuta i braccianti a non sentire la fatica e i dolori, è stato sequestrato dopo che i narcotest effettuati dalla Polizia Scientifica ha rilevato la presenza del principio attivo dei derivati dell’oppio. Per la detenzione a fini di spaccio di circa 200 gr di bulbi è stato deferito a piede libero K. R. indiano di anni 35, bracciante agricolo.

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