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dopo la crisi

Lbc ritrova l’intesa, due vice-capigruppo affiancheranno Bellini: sono Tassi e Campagna

Risolto il nodo che per qualche giorno ha visto un animato confronto in maggioranza. Gli altri temi

LATINA – Due vice capigruppo affiancheranno Dario Bellini nella conduzione del gruppo consiliare di Latina Bene Comune. Dopo giorni di animato dibattito interno alla maggioranza e di qualche fuga in avanti, il gruppo resta compatto e la “crisi” si risolve con la nomina di Olivier Tassi e Valeria Campagna. “Non chiamatela crisi, è normale dialettica – torna a ripetere il sindaco –  ci siamo confrontati e abbiamo trovato una convergenza che consentirà di avere anche una rappresentanza maggiore. Il lavoro che Bellini ha svolto fino ad ora con grande impegno e importanti risultati, sostenuto anche da una grande generosità,  è molto gravoso e i due vice lo aiuteranno nella gestione dei carichi di lavoro settimanali”. Coletta parla nel corso di una chiacchierata a 360° con i giornalisti dopo un periodo di lungo silenzio.

Nel corso del colloquio il primo cittadino ha parlato anche di altri temi molto caldi come il tavolo convocato per il prossimo  7 novembre sulla Roma-Latina al quale sono stati invitati i sindaci dei comuni interessati al percorso e consiglieri regionali per mettere al centro anche la proposta di realizzare subito la bretella Cisterna-Valmontone e mettere in sicurezza la Pontina, allargandone il tracciato. “La realizzazione del collegamento autostradale alleggerirebbe il traffico pesante sulla sr 148 del 30%, a quel punto un serio adeguamento potrebbe essere anche una soluzione da non scartare”, ha detto il sindaco di Latina.

Per il Teatro, in vista della prima della Stagione, Coletta ha spiegato che il Comune ha ottemperato anche alle ultime 45 prescrizioni dettate dai vigili del fuoco e che entro metà novembre sarà presentata la Scia che se accolta, consentirà al D’Annunzio di riaprire definitivamente con tutte le autorizzazioni e non in deroga per ogni spettacolo come accedeva fino ad oggi. “Poi si penserà al Cafaro”.

 

 

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