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LATINA – Nell’estate del Covid-19 il pellegrinaggio alla Casa del Martirio di Santa Maria Goretti, che si tiene da 26 anni l’ultima domenica di giugno, sarà individuale. Ciascun fedele potrà partire dalla propria abitazione e recarsi a piedi al Santuario. Così la Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno è pronta a ricordare il 70° anniversario della canonizzazione di Maria Goretti, che cade il 24 giugno: “Infatti, in questo giorno del 1950 – ricordano dala Curia – Pio XII sul sagrato della Basilica di San Pietro proclamava Santa la piccola Maria Goretti. Per la prima volta nella storia della Chiesa una beata veniva canonizzata all’esterno della basilica, sulla piazza, davanti a trecentomila persone accorse a venerare la testimone dell’innocenza fanciullesca esaltata dal martirio”.
Il tradizionale Pellegrinaggio notturno a piedi alla casa del martirio di Maria Goretti, che parte da Latina fino alle Ferriere, il borgo rurale dove la Santa viveva con la famiglia, era stato programmato per il 28 giugno ma, a causa delle misure di sicurezza contro la pandemia di Covid–19, potrà essere svolto solo in forma individuale, mentre alle 6 del mattino, come negli anni scorsi, il vescovo Mariano Crociata celebrerà la Messa nel piazzale della Casa del Martirio.
Maria Goretti il 5 luglio del 1902 fu accoltellata durante un tentativo di violenza sessuale. Il giorno successivo, per le complicanze dell’intervento chirurgico, morì all’ospedale di Nettuno all’età di 12 anni. Ora è patrona della città di Latina e dell’Agro pontino.
