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LATINA – Oggi è il V day a Latina, il giorno in cui sono state inoculate le prime dosi di vaccino contro il Covid. Al Goretti sono arrivati il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l’assessore alla sanità Alessio D’Amato. Per noi sul posto c’è Roberta Sottoriva che ha raccolto tutte le voci dei protagonisti.
“Oggi è solo il primo passo, ma la strada è ancora lunga”, ha detto Zingaretti.
“Domani è previsto l’arrivo di 2 mila dosi, quindi continuerà la vaccinazione 7 giorni su 7 e inizieremo anche nelle Rsa, la Asl di Latina ha già individuato le prime tre. L’obiettivo a fine gennaio è di completare tutti gli operatori sanitari e gli ospiti delle Rsa”, ha spiegato l’assessore d’Amato.
“Finalmente sentiamo di avere le armi per combattere questa battaglia”, ha detto al microfono di Roberta Sottoriva, la prima delle operatrici vaccinate, l’infermiera del Dipartimento di prevenzione Serena Freguglia che dopo la vaccinazione ha aggiunto: “Sto benissimo, non ho avvertito alcun fastidio neanche nel punto di iniezione, sono felice”.
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“Ora è il tempo di attivarsi per far capire a tutti che questo è solo l’inizio della lotta contro il Covid”, ha detto il prefetto di Latina Maurizio Falco.
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Presente anche il sindaco di Latina Damiano Coletta: “E’ una giornata storica per Latina e per tutta Italia. Il vaccino è un dovere etico e morale”.
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“L’inizio di una rinascita”, così ha definito questa giornata il dottor Massimo Aiuti, dirigente della Medicina D’urgenza del Goretti.
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Tra i primi 40 vaccinati di questa giornata anche il dottor Giuseppe Campagna, dirigente della Uoc di Medicina Generale del Goretti oggi reparto Covid: “Un giorno di speranza per tutti, questa pandemia ci ha insegnato molto”.
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