SABAUDIA – Sono scomparsi misteriosamente come erano arrivati, nella notte, portati probabilmente via dalle stesse persone che ve li avevano gettati, i rifiuti che fatto scempio del bosco di Baia D’Argento a Sabaudia. Un reato ambientale ancora più grave perché l’area è di pregio naturalistico.
Grossi tubi, vecchi giocattoli, pezzi di motori da barca e addirittura uno scooter d’acqua erano diventati virali sui social dopo che le foto erano state pubblicate da Guido Guida, un notissimo commerciante di San Felice Circeo, sentinella dell’ambiente che spesso segnala abbandoni incontrollati di rifiuti. Alla denuncia era seguito l’arrivo dei carabinieri forestali e l’apertura di un’inchiesta.
Questa mattina, a poche ore dalla nomina del custode giudiziario, però, è sparito tutto: “Ci hanno tolto le prove da sotto il naso, qualcuno si deve essere sentito braccato – commenta Guida – e ora resta la domanda: dove saranno stati gettati ora quei rifiuti? C’è però anche un fatto positivo da segnalare – conclude – la grande adesione alla causa mostrata da tantissime persone. Sta nascendo una coscienza verso l’ambiente che prima, qui, non c’era e di questo sono sorpreso e soddisfatto”.
Della novità sono state prontamente avvisate le forze dell’ordine, la sindaca Giada Gervasi e l’assessora all’Ambiente del Comune di Sabaudia, Francesca Avagliano.
