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LATINA – Il Comitato Latina Domani organizza il convegno “MUSEI LUOGHI DI MEMORIA E IDENTITA’” in programma sabato 1 marzo alle 10 nell’Auditorium Liceo Classico Dante Alighieri in viale Mazzini a Latina.
Un convegno nato con l’obiettivo di promuovere la creazione di un sistema museale urbano e di illustrare al pubblico, composto anche da studenti delle scuole del capoluogo, il patrimonio artistico e culturale del territorio che aspetta solo di essere valorizzato.
“In una città, il museo è per eccellenza lo strumento di identificazione di una comunità, il luogo capace di custodire la memoria e i segni della storia ma anche l’argine che impedisce di smarrire il senso del territorio contro il proliferare dei non luoghi – spiega il presidente del Comitato Latina Domani, Marco Cappelletti – Il museo è dunque oggi il simbolo privilegiato dell’appartenenza, un laboratorio di lettura della città che attraverso il suo passato progetta il futuro, una guida che coinvolge attivamente i visitatori spingendoli a varcare i confini fisici per esplorare la città. Oggi però un sistema museale organizzato offre maggiori possibilità di superare le difficoltà che limitano la visibilità dei singoli musei. I finanziamenti pubblici vengono destinati alle strutture museali inserite in un sistema. Ecco perché occorre adoperarsi per non perdere l’occasione di far crescere le potenzialità del territorio pontino e far conoscere il patrimonio culturale delle sue città”.
Tutto questo sarà al centro del convegno in programma nell’auditorium del Liceo Classico di Latina in un incontro professionisti esperti del settore e amministratori locali.
Partecipano: Marco Cappelletti, rappresentante del comitato Latina Domani; Vincenzo Scozzarella, direttore del museo di Valvisciolo; Maura Favero, dottoranda in Storia dell’arte contemporanea; Claudio Cristallini, direzione regionale cultura; Pierluigi Regoli, segreteria dell’assessorato regionale alla Cultura; i sindaci di Latina, Aprilia, Pontinia e Sabaudia. Moderatore dell’incontro sarà il giornalista Andrea Giansanti.
