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Il caso

Caso via degli Osci, Coletta respinge le dimissioni dell’assessore Patrizia Ciccarelli

Dopo il sequestro della palazzina, l'intervento del primo cittadino: "In lei ho piena fiducia"

coletta briganti costanzo

LATINA – Dopo il sequestro dei locali commerciali in via degli Osci a Latina vicenda nella quale risulta coinvolto il marito dell’assessore ai servizi sociali e pari opportunità del Comune di Latina  Patrizia Ciccarelli, il sindaco Damiano Coletta, ha respinto le dimissioni  presentate dall’assessore già venerdì dopo il blitz della polizia municipale, e le rinnova piena fiducia.

<L’accertamento di eventuali responsabilità è compito della magistratura. Questa Amministrazione, con la sua condotta trasparente – si legge in una nota del Comune  –  ha già dimostrato di non mettere in atto favoritismi o comportamenti omissivi. Il Comandante Passaretti ha già svolto il suo compito senza alcun contrasto o conflitto con la Giunta, in piena autonomia; peraltro la Giunta non ha né deve avere voce in capitolo su questioni tecnico-gestionali. L’azione messa in atto si inserisce nel mandato, questo sì politico, volto al recupero e alla valorizzazione del patrimonio comunale. Tema che non confligge né si sovrappone alle deleghe attribuite all’assessore Ciccarelli, la quale rappresenta un irrinunciabile punto di forza di questa Amministrazione. Pur nel rispetto di qualunque opinione differente, il Sindaco e la Giunta hanno il dovere di prendere decisioni nell’interesse della comunità e la convinta conferma di fiducia nell’assessore rappresenta una scelta politica e morale della quale ci si assume collegialmente l’intera responsabilità>.

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