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LATINA – Otto chili di mariuana conservati in un baule e pronti per lo spaccio, e in giardino una coltivazione composta da 78 piante della stessa erba. Sono stati scoperti, insieme a tutto l’occorrente per confezionare dosi in un’abitazione a Casal delle Palme lungo l’Appia, dai carabinieri della stazione di Latina Scalo con i colleghi di Borgo Podgora.
Lui è un italiano già conosciuto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e contro la persona, Roberto Marangon, 53 anni; lei 38, cittadina ucraina: sono stati arrestati con l’accusa di detenzione a fini di spaccio e detenzione illegale di armi. In una pertinenza della casa, una sorta di ricovero per attrezzi, nascondevano infatti un revolver calibro 4 e due carabine ad aria compressa, celate in un doppio fondo. Un mitragliatore da softair privato del tappo rosso che lo rende individuabile come arma-giocattolo e svariati coltelli a serramanico di genere proibito sono stati invece trovati in casa insieme con un paio di manette. I militari hanno sequestrato tutto.
“Gli accertamenti proseguono per capire la provenienza delle armi e i possibili contatti dei due con la criminalità locale”, ha detto il maggiore Carlo Maria Segreto che dirige la Compagnia Carabinieri di Latina.
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