LATINA – E’ stato promosso Primo Dirigente della Polizia di Stato l’attuale dirigente della squadra mobile di Latina, Carmine Mosca. Un bel riconoscimento per l’investigatore siciliano di origine che in nemmeno due anni dal suo arrivo a Latina (a maggio del 2017) ha messo la firma sotto importanti operazioni che hanno avuto una eco nazionale. Due per tutte: la recente contro il caporalato, smantellando un’organizzazione che godeva di protezioni dall’alto, e la cattura di una banda specializzata in furti che ha messo a segno almeno 100 colpi nel centro Italia accedendo alla banca dati della motorizzazione civile.
Dirette da lui anche le indagini nell’ambito delle inchieste della Procura, Alba Pontina, che per la prima volta ufficializza l’esistenza di una mafia autoctona a Latina, quella dei Di Silvio; e Arpalo che ha portato all’arresto dei vertici del Latina Calcio.
Una promozione che sa già di addio: Mosca sarà gioco-forza destinato ad un incarico superiore rispetto a quello attualmente ricoperto in Corso della Repubblica.
