ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

AGGRESSIONE A BRUGNOLA (Pd)
Il consigliere denuncerà il costruttore
“Battaglia dura all’abusivismo” – AUDIO

Brugnola mostra la segnalazione che ha dato origine all'episodio

SABAUDIA – Presenterà una denuncia contro il costruttore edile che ieri gli ha assestato un sonoro sganassone in pieno volto, facendolo cadere a terra, il capogruppo del Pd di Sabaudia Franco Brunola. Chi lo ha colpito lo accusa di aver divulgato anche alla stampa la segnalazione di una presunta violazione edilizia nella zona 167.

E’ stato lo stesso imprenditore edile titolare della licenza in questione ad aggredire il consigliere comunale, proprio fuori dalla porta del sindaco Maurizio Lucci, che più tardi ha espresso solidarietà alla vittima dell’assurdo episodio.

Brugnola, da sempre impegnato contro l’abusivismo, ha raccontato la sequenza al microfono di Federica Reggiani facendo anche alcune considerazioni

ASCOLTAaudiobrugnola]

ASCOLTA DA MOBILE

BATTAGLIA IGNORATA DALLE ISTITUZIONI –   “Sono due anni e mezzo che ci battiamo su questo fronte – ha detto Amedeo Bianchi consigliere d’opposizione a Sabaudia e membro della commissione urbanistica – Più volte abbiamo presentato mozioni per la riduzione dell’indice di fabbricabilità sul territorio prossimo al Parco del Circeo e puntualmente queste mozioni vengono ignorate, finanche dalle massime autorità istituzionali. Il tema dell’abusivismo edilizio è scomparso totalmente dall’agenda politica della maggioranza”.

LUNEDI’ DAL PREFETTO – Il Pd provinciale sull’episodio e sulla questione abusivismo nel comune costiero, lunedì incontrerà il prefetto di Latina D’Acunto. Lo ha anticipato Enrico Forte, Segretario del partito, in una conferenza stampa che si è svolta questa mattina. “Vogliamo fare una denuncia politica, pretendiamo atti concreti da parte dell’Amministrazione” ASCOLTA

 audioForte 16-2-12]

ASCOLTA DA MOBILE


La segnalazione di Brugnola: tra i due edifici nella foto meno di 5 metri di distanza
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto