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LATINA – Tra primo e secondo ciclo, sono più di 10mila gli studenti della provincia di Latina alle prese quest’anno con gli esami di stato. A cominciare per primi, stamattina, sono stati gli studenti di terza media. Dopo una breve pausa sono tornati sui banchi per l’esame conclusivo del primo ciclo d’istruzione circa 5800 tredicenni dei 5870 iscritti all’inizio dell’anno scolastico, nelle 47 scuole medie della provincia. Rigidi i criteri di ammissione alla prova: come per i colleghi più grandi impegnati nella maturità, occorrevano la sufficienza in tutte le materie, condotta compresa, e la frequenza di almeno il 75% delle lezioni dell’anno. Ma gli studenti pontini si sono dimostrati diligenti: i non ammessi in provincia sono all’incirca 2, 3 al massimo, per ogni scuola e per la maggior parte non possono sostenere l’esame a causa del numero elevato di assenze fatte nel corso dell’anno.
Il calendario dell’esame è variabile perché deciso dai singoli consigli di classe che stabiliscono anche il contenuto delle singole prove. I candidati hanno sostenuto oggi lo scritto d’italiano, si cimenteranno poi con quello di matematica, di lingua straniera, con un’eventuale seconda prova di lingua e con il test nazionale Invalsi, l’unica prova standard uguale per tutti e in programma su tutto il territorio nazionale lunedì 20 giugno. Tra le novità di quest’anno, ci sarà più tempo per lo svolgimento proprio dell’Invalsi, rispetto a quanto concesso lo scorso anno: gli alunni avranno a disposizione 75 minuti, 15 in più sia per il test di matematica sia per quello di italiano. Fatti gli scritti, l’ultimo scoglio, il colloquio orale: verterà nella prima parte su una tesina preparata dai candidati, poi su tutti gli argomenti studiati nell’ultimo anno.
