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Gli indagati in carcere per l'omicidio
LATINA – E’ stata fissata l’udienza preliminare per l’omicidio di Matteo Vaccaro, il ristoratore di Latina ucciso nel gennaio del 2011 al Parco Europa di via Bruxelles. L’udienza-filtro si svolgerà davanti al gup Guido Marcelli l’11 gennaio. Sono sei le persone accusate di omicidio volontario, tutti giovanissimi, arrestati dalla squadra mobile nelle ore successive all’omicidio.
Il pm Giuseppe Miliano che ha condotto l’inchiesta ha chiesto per tutti il rinvio a giudizio. Davanti al giudice compariranno Alex Marroni che impugnava la pistola da cui è partito il colpo mortale e altri due proiettili, uno passato vicino al fratello della vittima, Alberto, l’altro finito nella vetrina di un negozio che si trova dall’altra parte della strada; Francesco D’Antonio, attualmente agli arresti ospedalieri, è considerato l’organizzatore della spedizione al Parco Europa avvenuta dopo un violento litigio nel ristorante dei Vaccaro tra Matteo e il cugino di D’Antonio che aveva usato parole pesanti contro la madre e la sorella della vittima; e ancora, Matteo Ciaravino, Gianfranco Toselli, Paolo Peruzzi, Fabrizio Roma.
Due degli indagati , Toselli e Peruzzi, dopo la notifica della chiusura dell’inchiesta hanno chiesto nei giorni scorsi di essere riascoltati dal pm tornando a professarsi innocenti ed estranei. Il magistrato, alla luce delle risultanze investigative, non ha cambiato idea e ha chiesto per tutti il rinvio a giudizio.
Il padre di Matteo Vaccaro, Valentino ha annunciato l’intenzione di costituire un’associazione per riunire tutti i familiari delle vittime di omicidi per futili motivi.
