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- Juliane Assange
APRILIA – La Resi Group di Aprilia è tra le ditte italiane che con i loro software controllerebbero il mercato dello spionaggio. La rivelazione è del settimanale L’Espresso che pubblica in esclusiva oggi i documenti di Wikileaks sulla fiorente industria dei cosiddetti Spy files. L’azienda con sede in provincia di Latina (Sede Legale Viale Aventino a Roma e Sede Amministrativa sulla Via Pontina KM 44,044 ad Aprilia) è citata dall’associazione fondata da Juliane Assange come una di quelle che per mestiere ogni giorno si occupano di intercettare milioni di dati.
“Telefonate, mail, sms finiscono nella rete creata da centinaia di aziende private”, scrive l’Espresso tra cui la Resi, appunto. “Resi nasce nel 1987 – si legge sul sito istituzionale dell’azienda – come software house specializzata nello sviluppo di soluzioni per la gestione delle reti di telecomunicazioni. E’ oggi una importante realtà nazionale parte di un gruppo di circa 200 unità”. I settori di attività sono il Network (Monitoring, Usage, Performance, QoS, Troubleshooting), la Security (Auditing, Event Management, Content Filtering, Communication Monitoring) e il Vas (Content Push, Mobile, Multimedia).
WikiLeaks segnala in tutto 130 aziende appartenenti a 25 diversi Paesi del mondo. La chiave d’accesso ai dati è, naturalmente, internet.
