DOGANELLA – E’ finito con il ferimento di un ragazzo un raid in villa messo a segno ieri in pieno giorno da tre rapinatori armati. E’ accaduto all’ora di pranzo, a Doganella, in un’abitazione di Via Alessandro III che probabilmente gli assalitori credevano vuota. I proprietari di casa erano usciti infatti da pochi minuti lasciando da solo il figlio 17enne che dormiva.
Il ragazzo è stato svegliato dai rumori e insospettitosi ha afferrato un bastone, ed è sceso al piano di sotto poi si è trovato di fronte il gruppo. I tre, senza scrupoli, hanno spianato la pistola, lo hanno colpito ripetutamente con calci e pugni e con la stessa spranga di cui si era armato, poi lo hanno ferito con il calcio dell’arma alla testa. “Stai fermo o muori”, gli hanno detto i banditi prima di razziare pochi monili in oro gioielli e soldi in contanti e fuggire in auto. Il bottino si aggira intorno ai duemila euro.
Il giovane sotto shock, dopo aver dato l’allarme, ha raccontato i fatti ai carabinieri nel tentativo di ricostruire l’identikit dei banditi. Le indagini sono in pieno svolgimento.