LATINA – Il questore di Bergamo Dino Finolli, sotto il cui coordinamento hanno lavorato le forze dell’ordine per la soluzione dell’omicidio di Yara Gambirasio è lo stesso poliziotto che trovò due degli assassini del massacro del Circeo, Angelo Izzo e Gianni Guido. Allora Finolli era a capo della Digos di Milano e seguì le tracce di due dei tre feroci assassini di Rosaria Lopez, la ragazza seviziata e uccisa in una villa sul Promontorio del Circeo (ancora oggi la casa è meta dei cronisti). Si salvò invece, fingendosi morta, e dopo la liberazione raccontò la folle notte di violenze, l’amica Donatella Colasanti. Izzo e Guido dopo il processo celebrato a Latina, riuscirono a fuggire. Il primo fu ritrovato in Francia, il secondo a Panama. Gianni Guido oggi è un uomo libero dall’agosto 2009 dopo aver scontato la sua pena. Izzo è ancora in carcere per un altro duplice omicidio: nel 2005 in regime semilibertà uccise Maria Carmela e Valentina Maiorano, a Ferrazzano in provincia di Campobasso.
Dagli assassini del Circeo a Yara: le indagini portano la firma dello stesso Questore
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