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SPERLONGA – Avranno tre giorni i clienti dell’Hotel Grotta di Tiberio a Sperlonga, uno dei più belli della Riviera d’Ulisse, per lasciare le proprie stanze e trovare un’altra sistemazione. L’albergo, che è di proprietà dell’ex presidente della Provincia di Latina Cusani e del suocero Erasmo Chinappi è stato sequestrato dai militari del Nipaf della Forestale nel corso dell’indagine condotta dal pm Giuseppe Miliano perché secondo quanto prospettato dall’accusa la struttura è completamente abusiva.
L’inchiesta bis sull’ ‘Hotel Cusani è nata dal deposito delle motivazioni della sentenza che nel luglio del 2013 aveva portato alla condanna dei due proprietari dell’albergo. Il sequestro è stato disposto dal gip del Tribunale di Latina Laura Matilde Campoli.
Per Cusani la sospensione dalla carica di amministratore pubblico era arrivata in base alla legge Severino proprio a seguito della condanna in primo grado per le vicende relative all’albergo. Il Prefetto Antonio D’Acunto, in base alla legge, aveva dichiarato il Presidente della Provincia sospeso dalle sue funzioni. Ora, un’altra tegola.
