LATINA – Aveva la febbre da sabato e non scendeva, così hanno riferito i genitori che hanno portato all’ospedale di Latina in condizioni disperate il loro bambino di 11 mesi morto ieri tra le mani dei medici che tentavano di salvarlo. Sul caso è stata aperta un’inchiesta. Il bambino che abitava con i genitori, entrambi di origine romena, a Borgo Sabotino, quando è arrivato in pronto soccorso aveva la febbre a 42, era disidratato e in setticemia. La mamma ha anche raccontato che poco prima di decidere di correre in ospedale, suo figlio aveva vomitato ed era scosso da un forte tremito.
Sul corpicino il sostituito procuratore Gregorio Capasso ha disposto l’autopsia che chiarirà le esatte cause della morte e le eventuali responsabilità. Le indagini sono affidate agli investigatori della Questura che ha avviato accertamenti sul nucleo familiare, e inviato la polizia scientifica per un sopralluogo nell’abitazione del bambino al Lido di Latina.