ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

cronaca

Arrestato a Samanà il latitante di Latina Luciano Scibilia

Si fingeva pranoterapeuta e ha abusato di minorenni. Era tra i 19 sex offender più ricercati al mondo

E’ stato arrestato a Samanà, a seguito di lunghe indagini, Luciano Scibilia, pensionato 74enne originario di Latina, condannato per abusi su minori e latitante. E’ destinatario di un ordine di esecuzione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Roma, per una pena di 5 anni e 2 mesi di reclusione per il reato di violenza sessuale su minori. Secondo le indagini, fingendosi un pranoterapeuta in grado di curare qualsiasi malattia e approfittando dell’amicizia che alcune ragazze avevano con la figlia della partner, ha abusato sessualmente di loro con la scusa di sottoporle a trattamenti terapeutici. Scibilia venne condannato dal Gup nel 2012 dopo il rito abbreviato. Da allora però l’uomo risultava latitante, è stata una delle vittime a segnalare come il 74enne alimentasse costantemente il suo profilo Facebook.

L’uomo si era rifatto una vita nella città dominicana, dove viveva con una donna del posto e i suoi quattro figli. Nessuno sapeva del suo passato, tanto che, all’arrivo delle forze dell’ordine, i residenti sono scesi in strada per difenderlo. Si sono tirati indietro quando i funzionari dell’Interpol si sono qualificati e hanno spiegato quale fosse la situazione.

Scibilia percepiva anche una pensione, che veniva riscossa da una complice a Roma che poi girava il denaro sui conti correnti del latitante. Grazie alle indagini l’uomo è stato bloccato il 16 aprile scorso mentre passeggiava per le strade di Samanà, in compagnia di un bambino di 8 anni.

Dopo il fermo, il latitante è stato subito trasferito a Santo Domingo e affidato al Dipartimento per l’immigrazione che ha proceduto all’immediata espulsione verso l’Italia, considerando lo status di irregolare e l’allarme sociale legato ai suoi precedenti.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto