“La proposta del centrodestra pontino di abolire il parco dei Monti Ausoni è inaccettabile”. Lo riferisce in una nota Claudio Moscardelli, vice capogruppo del partito democratico in consiglio regionale. “Il parco – afferma – è stato istituito per legge nel 2008 al fine di tutelare e valorizzare un’area di grande pregio ambientale, minacciata da appetiti speculativi facenti riferimento a clan camorristici”. “Sarebbe gravissima – aggiunge – la responsabilità di aprire la strada ad aggressioni del territorio. Inoltre – continua – l’idea di lasciare l’istituzione del monumento naturale cancellando la legge è da respingere, in quanto sarebbe poi sufficiente un semplice decreto per farlo sparire definitivamente.”
“Invito dunque – conclude Moscardelli – il presidente Renata Polveri a prendere una posizione netta in favore del mantenimento del parco dei Monti Ausoni e a dire con chiarezza quali sono le sue reali intenzioni per la nostra provincia e comunque a chiarire in consiglio regionale, sede deputata a prendere decisioni in merito, se è intenzionata a difendere il territorio oppure se vuole favorire i tentativi di speculazione e cementificazione e di infiltrazione criminale.”
Riceviamo e pubblichiamo
da Claudio Moscardelli