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Il presidente del Collegio penale, Lucia Aielli (a sinistra)
LATINA – E’ prevista dopo le 19 la sentenza del processo Damasco 2 sulle infiltrazioni mafiose a Fondi, in corso presso il Tribunale di Latina. Questa mattina le ultime battute: alcuni dei principali imputati hanno reso dichiarazioni spontanee davanti al collegio penale tutto al femminile presieduto dal giudice Lucia Aielli. I giudici, poco dopo mezzogiorno, si sono ritirati in camera di consiglio per decidere.
Le richieste di condanna erano state formulate in una lunghissima requisitoria dal pm Maria Cristina Palaia e sono le seguenti: sedici anni per i fratelli Carmelo e Venanzio Tripodo, quattordici per Aldo Trani, sette per Vincenzo Biancò, Antonio Schiappa, Alessio Ferri, Vatanga De Silva. Sei anni per Riccardo Izzi, Franco Peppe, Riccardo Izzi e per Igor Catalano, quest’ultimo giudicato con rito abbreviato. Due per Pasquale Peppe e per l’imprenditore Massimo Di Fazio, Tiziana Simonelli e Deborah Ruggeri.
Il pm Maria Cristina Palaia
Otto anni per Antonino D’Errigo, un anno per Mario Renzi, dirigente del settore Lavori Pubblici, uno e mezzo per Serafino Spamigni, tre per Enza Petrillo e per Maria Laura Trani, uno e dieci mesi per Loredana Trani. Sette mesi per Pietro Munno, Dario Leone e Vincenzo Boccia, per Massimiliano De Filippis.
Assoluzione per Gemma Peppe, Tommasina Biondino, Valentino Marrocco, Sergio Peluso, Sandro Massa, Pasqualino e Ercole Rega, Maurizio Grossi.
(Le foto sono gentilmente concesse da Enrico de Divitiis)
