LATINA – Proseguono le indagini dei carabinieri sul giallo del cadavere nel Lago di Sabaudia, a una settimana dal ritrovamento sono molti gli elementi non chiari. Ancora non è stata ritrovata l’auto che l’uomo utilizzava, una Fiat, Punto o forse una Uno. Proprio per questo anche ieri un elicottero dell’Arma ha perlustrato in lungo e in largo tutta la zona ma le ricerche hanno dato esito negativo.
Secondo quanto accertato il 60enne ripescato nel Lago era originario di Mestre in provincia di Venezia e da qualche tempo viveva a Sabaudia in un appartamento. Con se non aveva documenti e identificarlo, anche se manca ancora la definitiva risposta del Dna, non è stato facile.
Oggi anche l’esame del Dna sui figli del pensionato poi si attenderà l’esito degli esami scientifici di laboratorio per avere la certezza sull’identità.