LATINA – Rassegna le dimissioni dalla carica di Presidente dopo oltre quarant’anni alla guida del Campus Internazionale di Musica, l’architetto Riccardo Cerocchi, ideatore dell’associazione musicale divenuta oggi Fondazione. La comunicazione è arrivata ieri nel corso del Consiglio Generale, ironicamente motivata dalla “cresciuta età e dall’impoverimento delle forze disponibili”.
Cerocchi, moderno, sagace, inguaribile mecenate dell’arte, negli anni di impegno per il Campus ha intessuto rapporti con le maggiori figure del panorama musicale nazionale e internazionale, portando quella che nel 1970 fu l’idea romantica di un gruppo di appassionati, a diventare cosa concreta: una realtà di punta della promozione culturale e della diffusione della musica contemporanea in Italia. Ammiratore e amico di personaggi del calibro di Goffredo Petrassi, Bruno Canino, Luis de Pablo, ha parlato al Consiglio di un’esperienza “lunga, bella e impegnativa, vissuta tra musiche e musicisti, interpreti e compositori”, augurandosi “di veder sempre fiorire i semi che i primi fondatori chiamarono Campus”. Un ringraziamento particolare è andato ai collaboratori d’ufficio e ai componenti degli organi statutari “le cui energie sono più che mai necessarie oggi”.
Presidente è stato eletto l’attuale vice, Luigi Ferdinando Giannini. A Riccardo Cerocchi resterà la carica onorifica di vicepresidente onorario del Campus e l’impegno di scriverne “memorie e riflessioni” insieme con “quanti hanno consentito e favorito in misure e nature diverse tale impresa”.