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LATINA – Sciopero di 4 ore il 16 marzo contro la chiusura delle filiali di Bankitalia. Lo hanno annunciato in una nota i segretari nazionali di Falbi-Confsal, Fisac-Cgil, Fiba-Cisl e Uilca, spiegando che si tratta di una prima iniziativa a cui faranno seguito ulteriori scioperi e manifestazioni, incontri con le autorità locali, con le associazioni che tutelano i consumatori e i cittadini, con gli operatori pubblici e privati. Interessate dallo sciopero oltre alla filiale di Latina quelle di Agrigento, Ascoli Piceno, Avellino, Caserta, Caltanissetta, Como, Cosenza, Cuneo, Grosseto, La Spezia, Lecce, Livorno, Messina, Novara, Pesaro, Pescara, Pisa, Ragusa, Reggio Calabria, Reggio EmilÍa, Sassari, Siena, Sondrio, Taranto, Trapani, Treviso, Udine, Varese, Vicenza, Viterbo. «ll vertice dell’lstituto deve rinunciare al pericoloso progetto di smantellamento delle filiali da cui discenderebbero gravi e irrimediabili ripercussioni sui servizi resi gratuitamente ai cittadini e si evidenzierebbe una perdita di ruolo e di credibilità per tutta l’lstituzione», si legge nel testo con il quale i sindacati invitano il governatore Visco a riflettere “sui danni che arrecherebbe al Paese, ai cittadini, alle imprese e ai dipendenti della Banca d’ltalia. Sarebbe un errore grave cui potrebbero seguire solo le sue dimissioni e quelle di tutti i componenti il Direttorio”.
