LATINA – “Ascoltare ancora”: è il titolo della Lettera pastorale per l’anno 2015-2016 che il vescovo di Latina Mariano Crociata ha reso nota nel corso dell’assemblea diocesana che si è tenuta in Curia. Il tema dell’ascolto guiderà dunque la ripresa autunnale del cammino della Chiesa pontina. Diretto a tutti, sacerdoti e fedeli, il messaggio contenuto nel documento invita ad un impegno specifico, quello di creare occasioni di ascolto delle Scritture, per meditare sulla propria vita, su quella della comunità e dell’umanità in genere, anche per prendere decisioni coerenti. Il riferimento espresso è a formare nuovi gruppi di ascolto e preghiera.
«E’ necessario passare da un cristianesimo di abitudine e di tradizione, a uno di consapevolezza e di responsabilità umana e sociale» cosa per cui è necessario non solo lo sforzo del singolo, ma anche “specifica azione comunitaria”.
«Nell’ambito ecclesiale – scrive Crociata – siamo chiamati ad accogliere ciò che Dio ci vuol dire attraverso il segno di papa Francesco, costituito da ciò che egli dice e da ciò che rappresenta la sua presenza nella vita della Chiesa. Nell’ambito più civile c’è la questione dei migranti, certo li aiuteremo, ma dobbiamo pure chiederci: attraverso quanto sta accadendo cosa ci sta dicendo Dio?». Torna così l’invito a formare gruppi di ascolto in cui trovare le risposte.
Presente a Latina giovedì e venerdì per l’Assemblea diocesana anche il vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi, originario del clero pontino, che ha voluto sottolineare come venga prima l’ascolto della Parola e poi il servizio.