LATINA – L’agricoltura sociale che punta all’inclusione di disabili e carcerati, al recupero dei tossicodipendenti, al riutilizzo dei terreni confiscati alle mafie e alle terapie mediche svolte con l’aiuto degli animali, entra in università. Dal 22 febbraio, presso l’Università di Tor Vergata a Roma, si terrà infatti il master universitario di primo livello in agricoltura sociale in convenzione con la Rete delle fattorie sociali e l’associazione Oasi. L’iniziativa è stata presentata presso la sede di Confagricoltura, con assaggi di formaggio prodotti e offerti da un gruppo di ragazzi down che con l’ onlus ‘aruotalibera’ svolgono attività in una fattoria didattica al Circeo. Il master dura 400 ore che includono un periodo di tirocinio di tre mesi. La domanda di ammissione va effettuata entro il 31 dicembre.
Il corso è rivolto a imprenditori agricoli, educatori, professionisti e operatori sociali